Le azioni statunitensi salgono leggermente; Netflix vola grazie all’elevato numero di abbonati.
Mercoledì le azioni statunitensi hanno registrato un leggero rialzo, spinte dagli ottimi risultati di Netflix e dalla valutazione delle politiche commerciali del presidente Donald Trump da parte degli investitori.
Alle 09:35 ET (14:35 GMT), il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato 55 punti, ovvero lo 0,1%, l’indice S&P 500 è salito di 29 punti, ovvero lo 0,5%, e il NASDAQ Composite è salito di 195 punti, ovvero l’1%.
Le azioni sono state sostenute dalla mossa di Trump di evitare di imporre tariffe doganali severe fin dal primo giorno sia agli amici che ai nemici, anche se ha detto ai giornalisti che stava prendendo in considerazione l’idea di imporre dazi su Messico e Canada già dal 1° febbraio. Sono state discusse anche tariffe sull’Unione Europea e un dazio punitivo sulla Cina, ha detto Trump.
Netflix vola grazie ai solidi risultati del quarto trimestre
Il sentiment positivo è proseguito mercoledì, sostenuto dalle azioni Netflix (NASDAQ: NFLX) che sono aumentate di oltre il 12% dopo che il gigante dello streaming ha registrato un numero record di 19 milioni di nuovi abbonati nel quarto trimestre del 2024, superando di gran lunga le aspettative di Wall Street.
L’aumento degli abbonamenti è stato trainato da una serie di uscite di contenuti di grande successo, tra cui nuove stagioni e film originali ampiamente apprezzati, nonché dal lancio di una programmazione su misura per le regioni che ha trovato riscontro in un pubblico globale eterogeneo.
I ricavi trimestrali sono saliti a 9,5 miliardi di dollari, con un incremento dell’8% rispetto all’anno precedente, mentre l’utile netto è stato di 915 milioni di dollari, registrando una crescita del 12%.
Netflix ha inoltre annunciato l’intenzione di aumentare i prezzi per la maggior parte degli abbonamenti negli Stati Uniti, in Canada, in Portogallo e in Argentina, citando i maggiori investimenti nella programmazione.
Entusiasmo per Stargate
In altre notizie, il presidente Trump ha presentato una joint venture da 500 miliardi di dollari, denominata Stargate, che coinvolge OpenAI, Oracle (NYSE: ORCL), SoftBank (TYO: 9984), Microsoft (NASDAQ: MSFT), Nvidia (NASDAQ: NVDA) e altri leader della tecnologia.
L’obiettivo della collaborazione è costruire nei prossimi quattro anni ampi centri dati e impianti di generazione di energia elettrica basati sull’intelligenza artificiale in Texas, rafforzando in modo significativo le capacità di intelligenza artificiale del Paese.
Per quanto riguarda le notizie aziendali, le azioni di Procter & Gamble (NYSE: PG) sono salite del 3,4% dopo che il colosso dei beni di consumo ha registrato vendite nette nel suo secondo trimestre fiscale che hanno superato le stime degli analisti, alimentate in gran parte dalla forte domanda nel suo mercato chiave, gli Stati Uniti.
Le azioni di Travelers Companies (NYSE: TRV) sono salite del 5,6% dopo che la compagnia assicurativa ha superato le stime di utile del quarto trimestre, poiché la solidità della sua attività di sottoscrizione ha attutito il colpo causato dall’aumento delle perdite dovute a catastrofi naturali.
Le azioni di United Airlines (NASDAQ: UAL) hanno guadagnato oltre il 3,4% dopo che la compagnia aerea ha pubblicato risultati migliori del previsto per il quarto trimestre, delineando prospettive ottimistiche.
Inoltre, le azioni di Johnson & Johnson (NYSE: JNJ) sono scese del 3,5%, appesantite dal forte calo delle vendite del suo trattamento di successo per la psoriasi Stelara, nonostante l’azienda farmaceutica abbia pubblicato utili e vendite rettificati per il quarto trimestre migliori del previsto.
Il greggio si stabilizza
Mercoledì i prezzi del petrolio si sono stabilizzati, dopo le ingenti perdite subite in seguito alla dichiarazione di emergenza nazionale da parte del presidente Trump per aumentare la produzione di energia.
Alle 09:35 ET, i future sul greggio statunitense (WTI) sono scesi dello 0,2% a 75,70 dollari al barile, mentre il contratto Brent è sceso dello 0,2% a 79,17 dollari al barile.
Martedì i parametri di riferimento sono scesi dopo che Trump ha esposto il suo piano per massimizzare la produzione di petrolio e gas, anche dichiarando un’emergenza energetica nazionale per contribuire a ridurre le protezioni ambientali e ritirando gli Stati Uniti dal patto di Parigi sul clima.
Source: https://buystocks.co.uk/news/us-stocks-edge-higher-netflix-soars-on-strong-subscriber-numbers/