Le azioni asiatiche sono per lo più in rialzo dopo i guadagni del settore tecnologico di Wall Street.
Venerdì i mercati asiatici sono per lo più in rialzo, in seguito ai guadagni di Wall Street trainati da Tesla, IBM e Meta Platforms, dopo aver pubblicato ottimi report sugli utili.
I prezzi dei futures e del petrolio negli Stati Uniti sono aumentati.
Il tasso di inflazione core del Giappone, un indicatore chiave delle tendenze nazionali, è salito al 2,5% a gennaio, superando l’obiettivo del 2% della banca centrale e aprendo la strada a ulteriori aumenti dei tassi di interesse. Nel frattempo, il tasso di disoccupazione del Giappone per dicembre è sceso al 2,4% dal 2,5% del mese precedente.
L’indice Nikkei 225 di Tokyo è salito dello 0,1% a 39.540,37.
Il Kospi in Corea del Sud è sceso dell’1,4% a 2.501,83, con la ripresa delle contrattazioni venerdì dopo le festività, durante le quali la startup cinese DeepSeek ha scatenato il panico nel mondo dell’intelligenza artificiale. Le azioni di SK Hynix, un importante fornitore di Nvidia Corp., sono crollate del 9,9%. Un altro gigante della tecnologia, Samsung, ha perso il 2,4%.
L’indice S&P/ASX 200 australiano è salito dello 0,3% a 8.516,90. A Bangkok, il SET è salito dello 0,1%.
I mercati di Hong Kong e Shanghai rimarranno chiusi per le festività del Capodanno lunare.
Giovedì, l’S&P 500 è salito dello 0,5% a 6.071,17, con quattro azioni su cinque nell’indice in rialzo. Il Dow Jones Industrial Average ha aggiunto lo 0,4% a 44.882,13 e il Nasdaq Composite ha guadagnato lo 0,3% a 19.681,75.
Meta Platforms ha contribuito a spingere gli indici verso l’alto, salendo dell’1,6%. La società dietro Facebook e Instagram ha registrato un profitto migliore per la fine del 2024 rispetto alle aspettative degli analisti. Forse altrettanto importante per il mercato, ha anche parlato dei suoi sforzi nell’intelligenza artificiale e ha affermato che continuerà a investire nello spazio.
Ciò ha placato alcune delle preoccupazioni create da DeepSeek quando ha affermato di aver sviluppato un modello linguistico di grandi dimensioni in grado di competere con i migliori al mondo senza utilizzare chip di prima categoria. Ciò ha sollevato dubbi sul fatto che tutti gli investimenti previsti per chip AI, data center ed elettricità siano necessari e ha mandato uno shock nei mercati all’inizio della settimana.
Il boom dell’intelligenza artificiale è stato uno dei motivi principali della corsa del mercato azionario statunitense verso ripetuti record, e la minaccia ha colpito duramente azioni come Nvidia in modo particolare. La società di chip che è diventata il simbolo della frenesia dell’intelligenza artificiale ha trascorso la maggior parte di giovedì in ribasso, ma ha chiuso con un guadagno dell’1% ed è stata una delle forze più forti che hanno sollevato l’S&P 500.
A tenere sotto controllo gli indici è stata Microsoft, che è scesa del 6,2%. Il colosso del software con sede a Redmond, Washington, ha superato le aspettative degli analisti per quanto riguarda i profitti nell’ultimo trimestre, ma l’attenzione si è invece concentrata sulla crescita più lenta del previsto della sua attività di cloud computing, che è un elemento centrale dei suoi sforzi in materia di intelligenza artificiale.
Anche il CEO di Microsoft Satya Nadella ha continuato a parlare di intelligenza artificiale dopo la crisi causata da DeepSeek.
“DeepSeek ha avuto delle vere innovazioni”, ha affermato, aggiungendo che è positivo avere guadagni in termini di efficienza e prezzi più bassi nello sviluppo dell’intelligenza artificiale perché “significa che le persone possono consumare di più e verranno scritte più app”.
I rendimenti dei Treasury sono rimasti relativamente stabili giovedì dopo che un rapporto ha indicato che l’economia statunitense è cresciuta a un ritmo solido alla fine del 2024, ma leggermente più lentamente di quanto previsto dagli economisti. Il rendimento dei Treasury a 10 anni è sceso al 4,52% dal 4,53% di mercoledì sera.
Il rapporto ha mostrato un’economia “Goldilocks” a cavallo dell’anno, che non era né troppo calda né troppo fredda, secondo Gregory Daco, economista capo di EY. Ma ha avvertito che molte incertezze a Washington potrebbero cambiare le cose, incluso ciò che fa con le aliquote dell’imposta sul reddito, le tariffe e l’immigrazione.
Nel trading energetico, il greggio di riferimento statunitense è aumentato di 55 centesimi a $ 73,28 al barile. Il greggio Brent, lo standard internazionale, è aumentato di 46 centesimi a $ 76,35 al barile.
Nel trading di valute, il dollaro USA è salito a 154,42 yen giapponesi da 154,18 yen. L’euro è costato $ 1,0385, in calo da $ 1,0392.
Source: https://buystocks.co.uk/news/asian-stocks-mostly-higher-after-wall-street-tech-gains/