Wall Street guadagna terreno e aggiunge nuovi record.
Lunedì le azioni statunitensi sono salite, raggiungendo i massimi storici.
L’S&P 500 è salito dello 0,8% nel trading pomeridiano e ha rafforzato il record stabilito venerdì. Il Dow Jones Industrial Average è risalito da una perdita iniziale per salire di 185 punti e aggiungere lo 0,4% al proprio record, alle 12:51 ora orientale, mentre il Nasdaq Composite è salito dello 0,9%.
I guadagni sono stati conseguiti in un periodo di contrattazioni relativamente calme in Europa, mentre il mercato obbligazionario statunitense è rimasto chiuso per tutta la giornata a causa di un giorno festivo.
L’azione più forte sui mercati globali è arrivata dalla Cina, dove il ministro delle finanze ha dato un aggiornamento molto atteso sabato sui piani per la seconda economia più grande del mondo. Lan Fo’an ha detto che il governo sta cercando altri modi per dare impulso all’economia, ma si è fermato prima di svelare un nuovo importante piano di stimolo che gli investitori speravano.
La mancanza di dettagli ha fatto girare i mercati. Le azioni a Shanghai sono balzate del 2,1%, ma l’indice Hang Seng a Hong Kong è sceso dello 0,7%. I prezzi del petrolio greggio, nel frattempo, sono scesi di quasi il 2% a causa delle preoccupazioni sulla domanda derivante dal rallentamento dell’economia cinese.
Le speranze di un grande stimolo in Cina hanno spinto le azioni cinesi in forte rialzo di recente, dopo essere rimaste in sospeso per anni. Ma gli investitori sono scettici su quanto possa rifare e ripristinare l’economia.
“Sebbene siano chiaramente benvenuti, gli sforzi potrebbero essere insufficienti per stimolare un nuovo ciclo reflazionistico”, secondo Lisa Shalett, responsabile degli investimenti presso Morgan Stanley Wealth Management.
Oltre al petrolio, sono scesi anche i prezzi del rame e di altre materie prime che un’economia cinese sana avrebbe divorato. Ciò ha contribuito a far scendere i prezzi per le società minerarie, come Freeport-McMoRan, che è scesa del 2,4%, una delle perdite maggiori nell’S&P 500.
Boeing ha perso l’1% nella sua prima contrattazione da quando il colosso aerospaziale ha avvertito che prevede di riferire di aver bruciato 1,3 miliardi di dollari in contanti durante l’ultimo trimestre e di aver perso 9,97 dollari ad azione. Boeing ha anche affermato di aver licenziato il 10% della sua forza lavoro mentre cerca di gestire uno sciopero che sta paralizzando la produzione degli aerei più venduti dell’azienda.
Sul lato vincente di Wall Street c’era SoFi Technologies. È salita dell’11,1% dopo aver annunciato un accordo di piattaforma di prestiti da 2 miliardi di dollari con la società di investimenti Fortress Investment Group, dove SoFi indirizzerà i mutuatari pre-qualificati.
Longboard Pharmaceuticals è balzata del 51,2% dopo che H. Lundbeck, un’azienda danese, ha dichiarato che avrebbe acquistato la società biofarmaceutica in un’operazione interamente in contanti, valutandola 2,6 miliardi di dollari.
La prossima settimana saranno disponibili alcuni report economici di alto livello, oltre all’aggiornamento di giovedì sulle vendite presso i rivenditori statunitensi, per aiutare a guidare il trading. Ciò probabilmente lascerà più enfasi sui report sugli utili aziendali, che prenderanno il ritmo questa settimana dopo che le grandi banche hanno iniziato la stagione dei report la scorsa settimana.
Bank of America, Johnson and Johnson e UnitedHealth Group pubblicheranno tutti i loro ultimi risultati martedì. Più avanti nella settimana arriveranno United Airlines, Netflix , American Express e Procter & Gamble.
Gli analisti si aspettano che le aziende S&P 500 forniscano una crescita complessiva del 4,1% negli utili per azione per l’ultimo trimestre rispetto all’anno precedente, secondo FactSet. Se hanno ragione, si tratterebbe di un quinto trimestre consecutivo di crescita.
Una crescita solida e continua degli utili delle aziende contribuirebbe a smorzare le critiche sempre più insistenti su quanto costoso appaia il mercato azionario in generale dopo che i prezzi delle azioni sono aumentati più rapidamente degli utili.
Le azioni hanno ampiamente registrato un rally record sul sollievo che i tassi di interesse stanno finalmente tornando a scendere, ora che la Federal Reserve ha ampliato la sua attenzione per includere il mantenimento dell’economia in movimento invece di combattere semplicemente l’inflazione elevata. I recenti report che mostrano che l’economia statunitense rimane più forte del previsto hanno anche aumentato l’ottimismo sul fatto che la Fed possa realizzare un atterraggio perfetto in cui l’inflazione scende al 2% senza causare una recessione che molti avevano pensato sarebbe stata necessaria.
Source: https://buystocks.co.uk/news/wall-street-gains-ground-and-adds-to-its-records/