Le azioni in rally dopo la decisione della Fed, Nvidia in rialzo.
Mercoledì i titoli azionari statunitensi hanno registrato un rally mentre gli investitori hanno digerito l’ultima decisione della Federal Reserve di mantenere i tassi di interesse stabili e un risveglio tecnologico ha fatto impennare il Nasdaq.
L’indice S&P 500 (^GSPC) è salito dell’1,4%, mentre il Nasdaq Composite (^IXIC), ad alto contenuto tecnologico, è salito di oltre il 2,2%. Il Dow Jones Industrial Average (^DJI) è salito di un più modesto 0,6%.
Le azioni hanno mantenuto i guadagni nella giornata successiva alla decisione ampiamente attesa della Fed. La banca centrale ha lasciato intendere nella sua dichiarazione politica che si sta avvicinando al taglio dei tassi mentre fa progressi nella riduzione dell’inflazione.
I commenti post-riunione del presidente Jerome Powell saranno seguiti da vicino per ulteriori segnali che i recenti dati sull’inflazione e sul lavoro potrebbero sostenere un taglio dei tassi di interesse a settembre.
Anche i titoli tecnologici sono tornati in rialzo dopo aver subito un duro colpo negli ultimi giorni. I primi resoconti sugli utili delle megacap “Magnificent Seven” avevano suscitato timori che il potenziamento dell’intelligenza artificiale si sarebbe rivelato un fallimento, dopo aver deluso le grandi speranze.
Ma una serie di notizie positive sta stimolando il ritorno dei titoli di chip, con le azioni AMD (AMD) che ricevono una spinta da un battito degli utili guidato dall’intelligenza artificiale. Nvidia (NVDA) è salita di oltre l’11%, riguadagnando il terreno perso nel forte calo di martedì nell’alone dei risultati.
Sempre mercoledì, Morgan Stanley ha osservato che il recente calo del 25% delle azioni Nvidia ha rappresentato un “buon punto di ingresso”, segnando un cambiamento del sentiment in quello che è stato un luglio altrimenti difficile per il leader dell’intelligenza artificiale.
Altrove, le azioni del colosso olandese dei chip ASML (ASML, ASML.AS) sono aumentate di circa il 6% dopo che Reuters ha riferito che gli Stati Uniti esenteranno alcuni alleati stranieri dai nuovi freni cinesi.
Nel frattempo, sono previsti ulteriori guadagni, e i risultati di Meta (META) previsti in seguito verranno esaminati attentamente per individuare segnali che la spesa per l’intelligenza artificiale della società madre di Facebook stia dando i suoi frutti: la grande domanda per le megacap in questa stagione.
Sul fronte delle materie prime, il petrolio ha registrato un balzo dopo che l’uccisione del leader politico di Hamas in un attacco aereo ha alimentato le tensioni geopolitiche. I futures del greggio Brent (BZ=F), il punto di riferimento globale, sono aumentati di poco meno del 3% arrivando a superare gli 80 dollari al barile. I futures sul greggio di riferimento statunitense West Intermediate (CL=F) sono saliti a 77 dollari al barile, con un guadagno del 3%.
Source: https://buystocks.co.uk/news/stocks-rally-after-fed-decision-nvidia-surges/