Le azioni europee scendono a causa dei timori sulla crescita; focus sull’indice PMI dei servizi.
Mercoledì i mercati azionari europei sono scesi, in seguito alla forte svendita registrata a Wall Street durante la notte, mentre le preoccupazioni sulla crescita hanno gravato pesantemente sui giganti della tecnologia leader di mercato.
Alle 03:05 ET (07:05 GMT), l’indice DAX in Germania è sceso dell’1,1%, il CAC 40 in Francia è sceso dello 0,9% e il FTSE 100 nel Regno Unito è sceso dello 0,8%.
Le preoccupazioni sulla debole crescita degli Stati Uniti pesano molto
Mercoledì i principali indici europei si sono indeboliti, in seguito alle perdite in Asia e dopo che le preoccupazioni sulla crescita hanno provocato la svendita più ripida in un mese a Wall Street durante la notte, mentre gli investitori statunitensi tornavano dalle vacanze del Labor Day.
La svendita del mercato azionario è stata alimentata dai deboli dati manifatturieri statunitensi, che hanno esacerbato le preoccupazioni sulle prospettive economiche.
Il Dow Jones Industrial Average ha perso l’1,5%, l’S&P 500 è sceso del 2,1%, il suo giorno peggiore dall’inizio di agosto, e il Nasdaq Composite è crollato del 3,3%, appesantito dal calo del 9% di Nvidia (NASDAQ: NVDA), il più grande calo in un giorno di sempre per il produttore di chip, che ha cancellato 279 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato.
Il deludente sondaggio ISM sul settore manifatturiero statunitense ha sollevato preoccupazioni circa un possibile atterraggio brusco per l’economia statunitense e ha posto l’attenzione sul rapporto ufficiale sull’occupazione di venerdì.
I servizi dell’Eurozona al centro dell’attenzione
Tornando in Europa, i dati principali pubblicati mercoledì saranno i dati definitivi dell’indice dei responsabili degli acquisti di servizi in tutta Europa, e in particolare quelli relativi alla zona euro.
Si prevede che il settore dei servizi rimarrà in territorio di sana espansione, ma ciò è dovuto ai deboli dati sull’attività manifatturiera di agosto, che hanno suggerito che una ripresa nell’eurozona potrebbe essere lontana e che potrebbe essere giustificato un ulteriore allentamento della politica monetaria.
La Banca centrale europea ha tagliato i tassi di interesse a giugno e si prevede che li ridurrà ulteriormente nel corso di questo mese.
Volvo (OTC: VLVLY) consegnerà il SUV di punta questo mese
Nel settore aziendale, le azioni Volvo (ST: VOLVb) sono scese dell’1,2% nonostante la casa automobilistica svedese abbia dichiarato che consegnerà il suo SUV di punta EX90 ai primi clienti prima della fine del mese, dopo aver subito notevoli ritardi.
Le azioni di Barratt Developments (LON: BDEV) sono scese dell’1,3% dopo che la società di costruzioni edili ha segnalato un crollo degli utili e il dimezzamento del dividendo, mentre cerca di concludere l’accordo per l’acquisto della rivale Redrow.
Il greggio torna a scendere
Mercoledì i prezzi del greggio sono scesi, prolungando le vendite della sessione precedente, a causa dei timori per la crescita e delle aspettative che le esportazioni libiche possano rientrare nel mercato.
Alle 03:05 ET, il contratto Brent è sceso dello 0,8% a 73,20 dollari al barile, mentre i future sul greggio statunitense (WTI) sono scesi dello 0,9% a 69,72 dollari al barile, dopo che entrambi i contratti sono scesi di oltre il 4% martedì.
Entrambi i contratti sono scesi al minimo da dicembre a seguito dei segnali di un accordo per risolvere la disputa politica tra fazioni rivali in Libia che ha ridotto la produzione di circa la metà e frenato le esportazioni
Source: https://buystocks.co.uk/news/european-stocks-fall-on-growth-concerns-services-pmi-in-focus/