I futures sulle azioni statunitensi restano intrappolati in attesa di nuovi segnali da parte della Fed.
Martedì i futures sugli indici azionari statunitensi si sono mossi poco nelle operazioni serali dopo una sessione positiva, alimentata dalla tecnologia, a Wall Street, con l’attenzione rivolta direttamente alla conclusione della riunione della Federal Reserve più tardi nel corso della giornata.
Il rinnovato ottimismo sull’intelligenza artificiale, la cara società aftermarket NVIDIA Corporation (NASDAQ: NVDA), che ha svelato i prezzi e i dettagli sulla spedizione per la sua nuova linea di chip AI, è stato un fattore chiave dei guadagni a Wall Street durante la sessione.
Ma questo ottimismo è stato in gran parte contrastato dalle aspettative della Fed, che potrebbe fornire una prospettiva più aggressiva sui tassi di interesse a seguito di una serie di dati sull’inflazione più caldi del previsto.
I futures S&P 500 sono scesi dello 0,05% a 5.239,25 punti, mentre i futures Nasdaq 100 sono saliti dello 0,03% a 18.276,25 punti alle 19:16 ET (23:16 GMT). I futures Dow Jones si sono stabilizzati a 39.537,0 punti.
Riunione della Fed, focus sul discorso di Powell
La Fed concluderà una riunione di due giorni più tardi mercoledì, con i mercati che in generale si aspettano che la banca centrale mantenga i tassi di interesse invariati.
Ma la dichiarazione della banca sulla politica monetaria, insieme alla conferenza stampa post-riunione del presidente Jerome Powell, saranno attentamente seguite per eventuali segnali sui tagli dei tassi di interesse.
I dati sull’inflazione più caldi del previsto per gennaio e febbraio hanno alimentato il timore che la Fed possa ridimensionare le sue prospettive di taglio dei tassi nel 2024, dato che ha ripetutamente segnalato che il percorso dell’inflazione determinerà qualsiasi allentamento della politica monetaria.
L’inflazione vischiosa, unita ai recenti segnali di resilienza dell’economia statunitense, offre alla Fed più margine per mantenere i tassi più alti più a lungo.
L’S&P 500 ottiene livelli record in termini di forza tecnologica ed energetica
Martedì l’indice S&P 500 ha registrato un massimo record, in rialzo dello 0,6% a 5.178,51 punti. Il NASDAQ Composite è salito dello 0,4% a 16.166,79 punti, mentre il Dow Jones Industrial Average ha chiuso in rialzo dello 0,8% a 39.110,76 punti.
I guadagni sono stati guidati principalmente da Nvidia, mentre i titoli energetici tra cui Exxon Mobil Corp (NYSE: XOM) e Chevron Corp (NYSE: CVX) sono aumentati seguendo la forza dei prezzi del petrolio.
Gli indici azionari statunitensi sono rimasti in vista dei recenti massimi record intraday, sostenuti dall’ottimismo sull’intelligenza artificiale e dai segnali di resilienza dell’economia statunitense.
Nvidia cade nel commercio aftermarket
Nvidia è scesa dello 0,5% dopo la campana, dopo aver segnato una serie di sessioni volatili, in mezzo ad alcuni dubbi sulla possibilità di soddisfare le sue ambizioni guidate dall’intelligenza artificiale.
La valutazione del titolo è aumentata di oltre il 200% nel corso del 2023, rendendolo vulnerabile anche ad alcune prese di profitto, soprattutto perché il sentiment è diventato cauto davanti alla Fed.
Source: https://buystocks.co.uk/news/nvidia-stock-climbs-as-cfo-says-new-chip-to-ship-in-2024/