Home » News » Dow e S&P 500 estendono il rally, il Nasdaq vacilla mentre il bitcoin supera gli 84.000 dollari.

Dow e S&P 500 estendono il rally, il Nasdaq vacilla mentre il bitcoin supera gli 84.000 dollari.

News Team

Lunedì il Dow Jones è salito, rafforzando il clamoroso rally post-elettorale, ma il Nasdaq ha faticato, poiché il “Trump trade” ha catturato l’attenzione sui mercati, con le azioni Tesla (TSLA) in rialzo per la quinta sessione consecutiva.

Il Dow Jones Industrial Average (^DJI) ha guidato la crescita, con un rialzo di oltre 400 punti, ovvero circa l’1%, mentre l’S&P 500 (^GSPC) è salito dello 0,2%. Entrambi gli indici escono dalla loro migliore settimana dell’anno, coronata da massimi record.

Nel frattempo, l’indice Nasdaq Composite (^IXIC), fortemente tecnologico, si è mantenuto vicino alla linea piatta, mentre Nvidia (NVDA), Apple (AAPL) e Meta (META) sono rimaste indietro.

Anche i titoli azionari a piccola capitalizzazione sono aumentati, con il Russel 2.000 (^RUT) al livello più alto da novembre 2021.

I mercati hanno aperto il Veterans Day con azioni ai massimi storici, in gran parte grazie alle aspettative di minori imposte sulle società e alla deregolamentazione del presidente eletto Donald Trump. Anche l’ultimo taglio dei tassi di interesse della Federal Reserve ha risollevato l’umore.

Bitcoin (BTC-USD) ha raggiunto un record, scambiando a un tiro di schioppo da $ 85.000 tra grandi speranze per un’amministrazione Trump e un Congresso favorevoli alle criptovalute. Anche Dogecoin (DOGE-USD) e altre valute digitali più piccole hanno guadagnato, poiché i trader hanno scommesso sulla promessa di Trump di rendere gli Stati Uniti un punto di riferimento nelle criptovalute.

Questo ottimismo ha anche contribuito a spingere più in alto i titoli azionari correlati alle criptovalute, basandosi sui forti guadagni registrati dopo le elezioni. Il fornitore della piattaforma di trading Coinbase (COIN) è salito di oltre il 13% lunedì mattina, mentre le azioni del peer Robinhood (HOOD) hanno guadagnato oltre l’8%.

Le azioni Tesla, un altro punto caldo del “Trump trade”, hanno continuato a salire, con un aumento del 10%. Venerdì, le azioni del produttore di veicoli elettrici hanno raggiunto la chiusura più alta in oltre due anni, superando i 1.000 miliardi di dollari di valore di mercato, in mezzo all’ottimismo per il rapporto del CEO Elon Musk con il presidente in arrivo.

Allo stesso tempo, cominciano a emergere dubbi sulla tenuta del rally del mercato azionario. Wall Street attende i dati sull’inflazione al consumo di ottobre mercoledì per avere indicazioni sul percorso dei tassi. La scorsa settimana, il presidente Jerome Powell è rimasto in silenzio sul pensiero della Fed di fronte alle politiche di Trump che potrebbero mantenere in gioco le pressioni sui prezzi.

Una preoccupazione è che le tariffe proposte da Trump potrebbero alimentare un’inflazione più elevata, spingendo la Fed a ridurre i tagli dei tassi. Il presidente della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari, ha affermato domenica che se ci sarà una reazione crescente “occhio per occhio” da parte di altri paesi, i decisori politici “dovranno aspettare e vedere”.

I trader ora vedono una probabilità del 65% che la Fed abbassi i tassi di un altro quarto di punto percentuale a dicembre, secondo il CME FedWatch Tool. Una settimana fa, prima delle elezioni presidenziali, le probabilità erano quasi dell’80%.

Source: https://buystocks.co.uk/news/dow-sp-500-extend-rally-nasdaq-wavers-as-bitcoin-tops-84000/