Home » News » BORSA USA-I futures sono in rialzo grazie all’ottimismo della Fed

BORSA USA-I futures sono in rialzo grazie all’ottimismo della Fed

News Team

I futures che replicano gli indici azionari statunitensi sono aumentati mercoledì poiché gli investitori erano cautamente ottimisti sui tagli dei tassi da parte della Federal Reserve all’inizio del prossimo anno e aspettavano ulteriori dati sul mercato del lavoro.

L’S&P 500 e il Dow hanno chiuso in ribasso nella sessione precedente, ma il Nasdaq, ad alto contenuto tecnologico, è stato sostenuto da un calo dei rendimenti del Tesoro dopo che i dati che mostrano un indebolimento della domanda di lavoro hanno rafforzato le scommesse secondo cui la Fed avrebbe finito di aumentare i tassi.

I trader hanno quasi completamente scontato la probabilità che la banca centrale mantenga i tassi stabili la prossima settimana e si aspettano di vedere i tagli dei tassi essere attuati già nel primo trimestre del prossimo anno.

Secondo lo strumento FedWatch del CME Group, le scommesse su un taglio di almeno 25 punti base a marzo si attestano attualmente al 59%.

Alle 6:58 ET, gli e-mini Dow erano in rialzo di 34 punti, o dello 0,09%, gli e-mini S&P 500 erano in rialzo di 8,25 punti, o dello 0,18% e gli e-mini Nasdaq 100 erano in rialzo di 36,25 punti, o dello 0,23%.

“Con la Fed che vuole essere sicura che l’inflazione sia veramente contenuta prima di allentare la politica, assisteremo a questo gioco d’ipotesi, in cui il mercato cerca di posizionarsi in vista della prossima mossa della Fed”, Steve Clayton, responsabile azionario fondi a Hargreaves Lansdown si legge in una nota.

La maggior parte dei titoli a grande capitalizzazione sono saliti nelle negoziazioni pre-mercato. Nvidia avanza dell’1,1% dopo che il progettista di chip ha dichiarato che sta collaborando con il governo degli Stati Uniti per garantire che i nuovi chip per il mercato cinese siano conformi ai limiti delle esportazioni.

L’ottimismo riguardo al picco dei tassi di interesse ha portato a un rimbalzo delle azioni dai minimi di ottobre, con l’indice di riferimento S&P 500 che ha guadagnato quasi il 9% a novembre, raggiungendo la chiusura più alta dell’anno la scorsa settimana.

I dati sull’occupazione sono al centro dell’attenzione questa settimana, con il rapporto sull’occupazione non agricola di novembre, previsto per venerdì, che probabilmente influenzerà le aspettative per il futuro percorso dei tassi di interesse.

Prima di ciò, gli investitori potranno dare un’altra occhiata allo stato del mercato del lavoro con il rapporto ADP National Employment previsto mercoledì alle 8:15 ET.

Tra gli altri titoli, Plug Power è crollato del 5,8% prima della campana, dopo che Morgan Stanley ha declassato l’azienda di celle a combustibile a idrogeno a “sottopeso” da “uguale peso” per problemi di liquidità.

I giganti del tabacco

Altria Group e Philip Morris International perdono rispettivamente l’1,6% e l’1,0%, dopo che la britannica British American Tobacco ha dichiarato che ci vorrà un colpo di 31,5 miliardi di dollari dalla svalutazione di alcuni marchi di sigarette statunitensi.

Source: https://buystocks.co.uk/news/us-stocks-futures-edge-up-on-fed-pivot-optimism/