I futures sulle azioni statunitensi sono in ribasso mentre il falco Waller raffredda le speranze di taglio dei tassi.
Mercoledì i futures sugli indici azionari statunitensi sono scesi leggermente nelle operazioni serali dopo che i commenti aggressivi del governatore della Federal Reserve Christopher Waller hanno visto i mercati perdere forza, dopo una forte sessione a Wall Street.
Anche l’anticipazione della lettura finale sul prodotto interno lordo statunitense del quarto trimestre, prevista per giovedì, ha influito sulla cautela del mercato. Successivamente, venerdì saranno attesi i dati chiave sull’inflazione e gli interventi degli altri funzionari della Fed.
I volumi complessivi degli scambi sono stati un po’ modesti in vista delle festività del Venerdì Santo.
I futures S&P 500 sono scesi dello 0,1% a 5.304,75 punti, mentre i futures Nasdaq 100 sono scesi dello 0,1% a 18.485,75 punti alle 19:16 ET (23:16 GMT). I futures Dow Jones scendono dello 0,1% a 40.119,0 punti.
Waller dice che non c’è fretta di tagliare i tassi
Intervenendo a un incontro dell’Economic Club di New York, Waller ha affermato che non c’è fretta da parte della Fed di tagliare i tassi di interesse ora, citando una serie di dati sull’inflazione più caldi del previsto negli ultimi mesi.
Mentre Waller ha affermato che la banca centrale alla fine taglierà i tassi di interesse quest’anno, l’attuale resilienza dell’economia statunitense ha dato alla Fed un margine sostanziale per mantenere i tassi più alti più a lungo.
I suoi commenti contrastano con l’outlook piuttosto accomodante della Fed della settimana scorsa, quando la banca centrale ha segnalato di prevedere ancora circa 75 punti base di tagli dei tassi nel 2024. Ciò aveva innescato un rally a Wall Street la scorsa settimana, con gli indici azionari statunitensi ora in posizione di stallo. vista di livelli record.
Wall Street registra tre giorni di perdite, l’indice S&P 500 tocca livelli record
Mercoledì gli indici di Wall Street sono saliti bruscamente, rimbalzando dopo tre giorni di perdite, poiché il calo dei rendimenti obbligazionari ha contribuito a stimolare forti guadagni nei titoli dei servizi di pubblica utilità.
L’S&P 500 è salito dello 0,9% chiudendo al massimo record di 5.248,49 punti, mentre il Dow Jones Industrial Average ha guidato i guadagni tra i suoi concorrenti con un balzo dell’1,2%, ma ha comunque chiuso al di sotto dei massimi record a 39.760,08 punti. Il Dow è stato sostenuto principalmente dai guadagni del colosso farmaceutico Merck&Company Inc., che ha raggiunto un livello record dopo che la Food and Drug Administration statunitense ha approvato un farmaco per il trattamento di una rara malattia polmonare.
Il NASDAQ Composite è leggermente rimasto indietro rispetto ai suoi concorrenti, in rialzo dello 0,5% a 16.399,52 punti. I guadagni dell’indice sono stati frenati principalmente dalle perdite sostenute nella cara NVIDIA Corporation (NASDAQ: NVDA) dedicata all’intelligenza artificiale, poiché i trader hanno continuato a bloccare i profitti dopo uno scioglimento stellare del titolo nell’ultimo anno.
Source: https://buystocks.co.uk/news/us-stock-futures-edge-lower-as-hawkish-waller-cools-rate-cut-hopes/