Nasdaq e S&P 500 rimbalzano tra gli applausi per Amazon e i dati sull’occupazione.
Le azioni statunitensi sono balzate e si preparavano a una ripresa venerdì, mentre gli investitori hanno digerito una grande lacuna nel rapporto mensile sull’occupazione e accolto con favore gli utili di Amazon (AMZN) e Intel (INTC).
Il Nasdaq Composite (^IXIC), ad alto contenuto tecnologico, è salito dell’1,2%, mentre l’S&P 500 (^GSPC) è salito di circa l’1%, entrambi uscendo da una forte svendita alimentata dalle preoccupazioni sulla spesa per l’intelligenza artificiale delle Big Tech. Il Dow Jones Industrial Average (^DJI) ha aggiunto circa l’1,1%.
I mercati hanno preso con calma i numeri deludenti del rapporto sui posti di lavoro, di fondamentale importanza. L’economia statunitense ha aggiunto solo 12.000 posti di lavoro a ottobre, mancando significativamente le aspettative. Il governo ha affermato che quei numeri sono stati appesantiti dai recenti uragani e dagli scioperi, in particolare alla Boeing.
Il rapporto costituisce l’ultimo importante dato economico prima della prossima decisione politica della Federal Reserve del 7 novembre. Le aspettative del mercato per tale riunione si sono mosse poco in seguito, con i trader che stimavano circa il 98% di probabilità di un taglio dei tassi di un quarto di punto alla riunione della Fed della prossima settimana, secondo CME FedWatch.
Nel frattempo, gli ottimi guadagni di Amazon hanno contribuito a dissipare la tristezza attorno alle prospettive di Big Tech che ha guidato il crollo delle azioni di giovedì. Le sue azioni sono balzate di oltre il 6% nelle contrattazioni mattutine dopo che il CEO Andy Jassy ha dichiarato che l’attività AI della sua unità cloud stava registrando una crescita dei ricavi a tre cifre.
Il morale è stato sollevato anche dal sorpasso sugli utili e dalle prospettive di Intel (INTC), che hanno ravvivato le speranze per la svolta del produttore di chip e hanno aumentato le azioni. Ma le azioni Apple (AAPL) sono scivolate poiché i suoi risultati e le sue prospettive hanno lasciato Wall Street con la voglia di altro.
Altrove, tra le aziende, le azioni Boeing (BA) sono salite dopo che i leader sindacali hanno sostenuto la sua ultima offerta per porre fine a un importante sciopero dei lavoratori in fabbrica. L’accordo alleggerito aumenterebbe i salari del 38%.
Nel frattempo, i prezzi del petrolio sono saliti di oltre l’1%, ritirandosi dai precedenti guadagni più alti dopo un rapporto secondo cui l’Iran sta pianificando un attacco a Israele tramite le milizie che sostiene in Iraq. I future sul greggio Brent (BZ=F) sono stati scambiati sotto i 74 $ al barile dopo aver sfiorato brevemente i 75 $, mentre i future sul West Texas Intermediate (CL=F) non erano lontani dal livello dei 70 $.
Source: https://buystocks.co.uk/news/nasdaq-sp-500-rebound-amid-amazon-cheer-jobs-report/