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Le azioni europee si ritirano sulle preoccupazioni sul tetto del debito degli Stati Uniti; Commerzbank crolla

17 May 2023 Da News Team

I mercati azionari europei sono stati scambiati in modo cauto mercoledì data l’incertezza sul tetto del debito degli Stati Uniti e in vista del rilascio dei dati finali sull’inflazione dell’eurozona per aprile.

Alle 03:50 ET (07:50 GMT), l’indice DAX in Germania è salito dello 0,1%, mentre il FTSE 100 nel Regno Unito è sceso dello 0,2% e il CAC 40 in Francia è sceso dello 0,3%.

L’incombente scadenza del tetto del debito degli Stati Uniti e il potenziale per un catastrofico default del debito degli Stati Uniti hanno creato un certo nervosismo in tutti i mercati globali.

I colloqui tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il repubblicano Kevin McCarthy, presidente della Camera dei rappresentanti, non sono riusciti a trovare un accordo martedì, colpendo il sentimento in Europa.

I principali dati economici della sessione saranno i dati finali sull’inflazione al consumo nell’eurozona per aprile, che dovrebbero mostrare che i prezzi sono rimasti elevati.

Nel settore societario, il titolo Commerzbank (ETR: CBKG) è sceso di oltre il 7% nonostante l’istituto di credito tedesco abbia riferito che il suo utile netto è quasi raddoppiato nel primo trimestre. Ha aggiunto che le sue prospettive dipendevano dal destino della sua unità mBank in Polonia e ha ipotizzato una lieve recessione.

Il titolo UBS (SIX: UBSG) è sceso dello 0,2% dopo che la banca svizzera ha segnalato un colpo finanziario di circa $ 17 miliardi dall’acquisizione di Credit Suisse (SIX: CSGN).

Le azioni Siemens (ETR: SIEGn) sono aumentate del 2,2% dopo che il gruppo tedesco di ingegneria e tecnologia ha alzato le previsioni di vendita e profitto per l’intero anno dopo aver superato le previsioni di vendita durante il secondo trimestre.

I prezzi del petrolio sono scesi mercoledì dopo che un aumento a sorpresa delle scorte di greggio negli Stati Uniti ha sollevato preoccupazioni sulla domanda presso il più grande consumatore mondiale.

Le scorte di greggio degli Stati Uniti sono aumentate di circa 3,6 milioni di barili nella settimana terminata il 12 maggio, secondo i dati dell’ente industriale American Petroleum Institute, invece del calo previsto.

Tuttavia, queste perdite sono state limitate in quanto i rilasci dalla Strategic Petroleum Reserve devono essere presi in considerazione nella costruzione delle scorte, mentre il calo delle scorte di benzina e distillati ha indicato un miglioramento della domanda in vista della stagione estiva.

I dati ufficiali del governo degli Stati Uniti sulle scorte di greggio e prodotti dall’Energy Information Administration sono previsti più avanti nella sessione.

Alle 03:50 ET, i futures del greggio USA sono scesi dello 0,8% a 70,31 dollari al barile, mentre il contratto Brent è sceso dello 0,7% a 74,39 dollari.

Inoltre, i futures sull’oro sono scesi dello 0,1% a 1.992,45 dollari l’oncia, mentre EUR/USD è sceso dello 0,3% a 1,0833.

Source: https://buystocks.co.uk/news/european-stocks-retreat-on-u-s-debt-ceiling-concerns-commerzbank-slumps/