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Le azioni europee si ritirano dai massimi storici mentre le azioni tecnologiche e Puma scivolano

23 January 2025 Da News Team

Giovedì i mercati azionari europei hanno registrato andamenti contrastanti, favoriti dall’annuncio di ulteriori misure di generosità economica da parte della Cina in vista dell’attesissimo discorso del presidente Donald Trump al World Economic Forum, previsto più avanti nella sessione.

Alle 03:05 ET (08:05 GMT), l’indice DAX in Germania è salito dello 0,2% e il CAC 40 in Francia è salito dello 0,1%, mentre il FTSE 100 nel Regno Unito è sceso dello 0,1%.

La spinta cinese al sentimento

Giovedì, il sentiment ha ricevuto una spinta da Pechino, che ha dichiarato che guiderà le grandi compagnie assicurative statali e i fondi assicurativi commerciali ad aumentare gli investimenti in azioni locali.

Questa mossa annuncia un maggiore afflusso di denaro pubblico nei mercati azionari e rappresenta l’ultima linea di sostegno di Pechino al mercato azionario in difficoltà.

Sebbene questa mossa avrebbe scarso impatto sui mercati azionari europei, indica anche che le autorità cinesi sono diffidenti nei confronti delle difficoltà finanziarie che sta attraversando il Paese e potrebbero anticipare ulteriori misure di stimolo quest’anno per compensare l’impatto dei dazi commerciali statunitensi.

L’economia cinese è la seconda più grande al mondo e rappresenta un importante mercato di esportazione per molte delle più grandi aziende europee.

Trump parlerà a Davos

Tuttavia, gli investitori sono cauti in vista del discorso programmatico del Presidente Donald Trump al World Economic Forum di Davos, in Svizzera, che si terrà più avanti nella sessione.

Il neo-insediato presidente ha ribadito la sua minaccia di introdurre tariffe universali sui beni importati negli Stati Uniti e il suo discorso sarà attentamente studiato per eventuali ulteriori commenti sull’argomento, nonché per la sua posizione su importanti questioni geopolitiche ed economiche come la guerra tra Ucraina e Russia, il futuro delle relazioni tra Israele e Palestina e la rivalità economica con la Cina.

Questa settimana le azioni europee hanno registrato un rialzo, con il DAX tedesco che ha raggiunto il massimo storico, in seguito all’annuncio da parte del nuovo presidente Trump di ingenti piani di spesa per le infrastrutture di intelligenza artificiale, al suo ritorno alla Casa Bianca dopo una pausa di quattro anni.

La Norges Bank terrà una riunione politica

Giovedì non sono previsti dati importanti in Europa, ma è prevista una decisione sui tassi da parte della Norges Bank, con la banca centrale norvegese che dovrebbe ampiamente mantenere i tassi invariati.

Puma (OTC: PMMAF) crolla a causa dei deboli profitti del 2024

Per quanto riguarda le notizie aziendali, le azioni Puma (ETR: PUMG) sono crollate di oltre il 13%, con l’azienda tedesca di abbigliamento sportivo che ha annunciato un programma di riduzione dei costi dopo aver riportato un utile netto per il 2024 inferiore al livello dell’anno precedente, deludendo le aspettative.

Le azioni di AB Foods (LON: ABF) sono scese dello 0,2% dopo che la società ha tagliato le previsioni di crescita delle vendite del 2025 per il suo gruppo di abbigliamento Primark, dopo una difficile conclusione dell’anno scorso, citando il cauto sentiment dei consumatori e il clima mite autunnale.

Primark realizza circa il 45% delle sue vendite nel Regno Unito e in Irlanda.

Le azioni di Essity (ST: ESSITYb) sono scese del 5% dopo che il produttore svedese di prodotti per l’igiene ha riportato utili core del quarto trimestre inferiori alle aspettative del mercato, poiché gli elevati costi delle materie prime nel suo settore dei prodotti tissue per i consumatori hanno danneggiato i margini.

Il greggio continua a scendere

Giovedì i prezzi del petrolio sono scesi, estendendo una recente flessione seguita alla crescita delle scorte di greggio statunitensi, mentre i trader si preparavano a una maggiore produzione statunitense sotto la presidenza di Donald Trump.

Alle 03:05 ET, i future sul greggio statunitense (WTI) sono scesi dello 0,3% a 75,23 dollari al barile, mentre il contratto Brent è sceso dello 0,2% a 78,81 dollari al barile.

I prezzi del greggio sono crollati dai massimi di quasi sei mesi la scorsa settimana, mentre pesava l’incertezza sulle politiche energetiche e commerciali di Trump. La firma di un cessate il fuoco tra Israele e Hamas ha anche ridotto un po’ il premio di rischio del greggio.

Inoltre, i dati dell’American Petroleum Institute, pubblicati mercoledì, hanno mostrato che le scorte statunitensi sono aumentate di 1 milione di barili nella settimana conclusasi il 17 gennaio, dopo cinque settimane consecutive di prelievi.

I dati ufficiali sull’inventario, forniti dall’Energy Information Administration, saranno disponibili più avanti nel corso della sessione.

Source: https://buystocks.co.uk/news/european-stocks-retreat-from-record-highs-as-tech-stocks-puma-slide/