Le azioni europee salgono con il voto francese all’orizzonte.
Lunedì i mercati azionari europei hanno tentato di riprendersi nonostante il nervosismo per il primo turno delle elezioni francesi che si svolgeranno questo fine settimana.
“I mercati europei sono in modalità di ripresa, con guadagni diffusi che stanno prendendo forma”, ha affermato l’analista di Shore Markets Joshua Mahony.
“Nonostante le continue preoccupazioni per le elezioni parlamentari francesi di questo fine settimana, le azioni francesi sono in rialzo mentre gli investitori acquistano il calo che ha visto il CAC perdere quasi il 10% in un mese”, ha detto, riferendosi all’indice azionario di riferimento di Parigi CAC 40.
Il presidente Emmanuel Macron ha gettato i mercati in subbuglio indicendo elezioni anticipate dopo che il suo partito centrista è stato sconfitto dal National Rally (RN) di estrema destra in un voto sull’UE due settimane fa.
I sondaggi d’opinione hanno mostrato che il RN ha raccolto il 35-36% delle intenzioni di voto per il primo turno di domenica, davanti a un’alleanza di sinistra con il 27-29,5% e ai centristi di Macron al terzo posto con il 19,5-22%. Il secondo turno si svolgerà il 7 luglio.
“Il tono positivo assunto dai mercati europei potrebbe ancora essere messo in discussione man mano che ci avviciniamo a questo potenziale cambiamento sismico nella politica francese”, ha avvertito Mahony.
Nel frattempo, gli investitori hanno messo da parte un sondaggio chiave che mostra che il sentiment delle imprese tedesche è inaspettatamente sceso a giugno, gettando acqua fredda sulle speranze che la più grande economia europea sia sulla buona strada per una forte ripresa.
Il barometro della fiducia dell’Istituto Ifo, basato su un sondaggio condotto su circa 9.000 aziende, è sceso a 88,6 punti da 89,3 di maggio. È stato inferiore alla previsione di 89,8 punti degli analisti intervistati dalla società di dati finanziari FactSet.
“I risultati di oggi si aggiungono al crescente flusso di indicatori che inviano segnali contrastanti su dove si sta dirigendo la più grande economia dell’eurozona”, ha affermato l’analista di Oxford Economics Mateusz Urban.
“Nel complesso, riteniamo che l’economia tedesca farà fatica a crescere nel breve termine.”
Altrove, lunedì le azioni asiatiche sono state contrastate dopo la scarsa performance della scorsa settimana, mentre gli investitori attendono con ansia la pubblicazione dei dati chiave sull’inflazione negli Stati Uniti, mentre gli occhi sono puntati anche sul Giappone, visto che lo yen si trova attorno ai minimi di tre decenni.
Un dato superiore alle previsioni sul settore dei servizi statunitense ha fornito un’ulteriore prova del fatto che la principale economia mondiale è rimasta in buona salute e ha inferto un duro colpo alle speranze di tagli dei tassi di interesse.
L’impennata del settore tecnologico ha contribuito a spingere i mercati verso massimi storici o pluriennali, ma sono iniziati i timori che gli acquisti siano andati troppo oltre e le prese di profitto hanno pesato sulle azioni nelle ultime settimane.
Wall Street ha chiuso venerdì in ribasso, con i dati migliori del previsto sul settore dei servizi statunitense, che è ai massimi da oltre due anni, che hanno pesato sul sentiment.
Il prossimo indicatore importante arriverà alla fine di questa settimana con l’indice della spesa per consumi personali (PCE) – l’indicatore di inflazione preferito dalla Federal Reserve – che potrebbe svolgere un ruolo chiave nei piani della banca per la politica monetaria.
Gli investitori stanno anche monitorando gli sviluppi in Giappone mentre lo yen lotta contro il dollaro, portando il massimo funzionario valutario del paese ad avvertire che le autorità sono pronte a intervenire per fornire supporto.
Source: https://buystocks.co.uk/news/europe-stocks-rise-with-french-vote-on-horizon/