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Le azioni asiatiche sono ottimiste in vista dell’insediamento di Trump; le azioni cinesi salgono.

20 January 2025 Da News Team

Lunedì la maggior parte delle azioni asiatiche è salita, sulla scia della speranza che il neoeletto presidente degli Stati Uniti Donald Trump non adotti una retorica così dura contro la Cina come si temeva, quando entrerà in carica più tardi nel corso della giornata.

Venerdì i titoli azionari regionali hanno ricevuto un impulso positivo da Wall Street, poiché una serie di utili bancari positivi e le crescenti speranze di tagli dei tassi di interesse hanno innescato forti guadagni nelle azioni statunitensi.

I futures azionari statunitensi sono stati meno ottimisti nel commercio asiatico lunedì, in leggero calo a causa di una certa cautela nei confronti di Trump. I mercati statunitensi saranno chiusi anche lunedì per il Martin Luther King, Jr. Day.

Le azioni asiatiche salgono tra le speculazioni su Trump

La maggior parte delle azioni asiatiche è salita, con le azioni giapponesi e di Hong Kong in testa. Gli indici giapponesi Nikkei 225 e TOPIX sono saliti dell’1,5% ciascuno, mentre l’indice Hang Seng di Hong Kong ha aggiunto l’1,6%.

Le speranze di una retorica meno dura contro la Cina sono cresciute dopo che Trump non ha fatto alcun accenno ai suoi piani per le tariffe commerciali durante un comizio a Washington domenica. Ma il presidente eletto ha ribadito i piani per reprimere l’immigrazione e ridurre la supervisione governativa sulle aziende nazionali.

La scorsa settimana Trump ha anche avuto una chiamata con il presidente cinese Xi Jinping, alimentando la speranza che le relazioni sino-americane miglioreranno con il nuovo presidente.

Fox News Digital ha riferito che Trump ha intenzione di firmare un numero record di ordini esecutivi quando entrerà in carica lunedì, alcuni dei quali potrebbero includere l’aumento delle tariffe commerciali contro la Cina.

Il presidente eletto aveva promesso di imporre dazi fino al 60% su tutte le importazioni cinesi, prendendo di mira anche Messico e Canada con tariffe più elevate.

Una mossa del genere rischia di perturbare il commercio globale e di avere effetti negativi sulle economie basate sulle esportazioni.

Le azioni cinesi salgono mentre la PBOC mantiene i tassi invariati

Gli indici cinesi Shanghai Shenzhen CSI 300 e Shanghai Composite sono saliti rispettivamente dello 0,8% e dello 0,5%.

Come ampiamente previsto, lunedì la Banca Popolare Cinese ha mantenuto invariato il tasso di riferimento sui prestiti, mentre Pechino sembra tenere a bada le misure di stimolo economico, mentre cerca maggiore chiarezza sui piani di Trump in materia di dazi commerciali.

Si prevede che la Cina distribuirà misure di stimolo ancora più aggressive per compensare i venti contrari economici derivanti da eventuali aumenti tariffari. Si prevede che i dazi di Trump eserciteranno ancora più pressione sull’economia cinese, alle prese con una disinflazione persistente e un crollo prolungato del mercato immobiliare.

Tuttavia, i dati sul prodotto interno lordo pubblicati la scorsa settimana hanno mostrato un certo miglioramento nell’economia cinese, dopo che Pechino ha lanciato il suo ciclo di misure di stimolo più aggressivo alla fine del 2024.

I mercati cinesi sono stati sostenuti anche dai recenti guadagni delle azioni del settore dei chip, poiché i maggiori controlli sulle esportazioni statunitensi nel settore hanno fatto sorgere delle scommesse sul fatto che le fonderie locali trarranno vantaggio dall’aumento della domanda interna.

I mercati asiatici più ampi sono stati per lo più in rialzo lunedì, sebbene i guadagni siano stati ampiamente limitati dalla cautela prima di Trump. Oltre all’insediamento presidenziale degli Stati Uniti, l’attenzione questa settimana è rivolta anche a una serie di letture economiche chiave, nonché a una riunione della Banca del Giappone.

L’ASX 200 australiano è salito dello 0,2%, mentre i future sull’indice indiano Nifty 50 hanno indicato un’apertura leggermente positiva, dopo che l’indice ha registrato una serie di forti perdite la scorsa settimana.

L’indice Straits Times di Singapore è rimasto indietro, scendendo dello 0,3%, mentre il KOSPI della Corea del Sud ha registrato un andamento laterale. Qualsiasi interruzione del commercio globale avrà un impatto significativo su entrambe le economie, data la loro dipendenza dalle esportazioni.

Source: https://buystocks.co.uk/news/asia-stocks-upbeat-ahead-of-trump-inauguration-china-shares-advance/