Instacart ottiene una valutazione di 9,9 miliardi di dollari in un’IPO di successo
L’app per la consegna di generi alimentari Instacart, di proprietà di Maplebear Inc., ha fissato con successo la sua offerta pubblica iniziale (IPO) al massimo dell’intervallo indicato, ottenendo una valutazione completamente diluita di 9,9 miliardi di dollari. Le azioni inizieranno a essere negoziate sul NASDAQ martedì. L’IPO ha raccolto 660 milioni di dollari, con la società che lo ha fissato a 30 dollari per azione a seguito della forte domanda degli investitori.
Questa valutazione è notevolmente inferiore alla valutazione di 39 miliardi di dollari che gli investitori hanno assegnato a Instacart durante un round di raccolta fondi privato nel marzo 2021, nel pieno della pandemia di COVID-19. Nonostante l’impennata della domanda di servizi di consegna di generi alimentari indotta dalla pandemia si sia ridotta, Instacart ha dimostrato la sua redditività. La società ha riportato un utile netto di 242 milioni di dollari per il semestre terminato il 30 giugno, rispetto ad una perdita di 74 milioni di dollari nello stesso periodo dell’anno scorso.
Investitori come Norges Bank Investment Management ed entità affiliate alle società di venture capital TCV, Sequoia Capital, D1 Capital Partners e Valiant Capital Management hanno accettato di acquistare fino a 400 milioni di dollari di azioni vendute nell’IPO di Instacart. Anche il colosso delle bevande PepsiCo (NASDAQ:PEP) ha accettato di acquistare 175 milioni di dollari in azioni convertibili privilegiate.
Nonostante la concorrenza di giganti della vendita al dettaglio come Amazon (NASDAQ: AMZN), Target (NYSE: TGT) e Walmart (NYSE: WMT), Instacart continua a generare entrate consegnando generi alimentari da varie catene tra cui Kroger (NYSE: KR), Costco ( NASDAQ: COST) e Wegmans. L’azienda ha inoltre ampliato la propria attività di consegna a beni non alimentari da venditori come il rivenditore di prodotti di bellezza Sephora, il minimarket 7-Eleven e la catena di farmacie CVS Health (NYSE: CVS).
Il successo dell’IPO dell’azienda è visto come un altro segno della ripresa del mercato IPO statunitense dopo un periodo di siccità durante gran parte di quest’anno e del 2022. Ciò fa seguito al fatto che Arm, progettista di chip di SoftBank (TYO:9984) Group Corp, ha fluttuato sul Nasdaq la scorsa settimana a un prezzo complessivo di 54,5 miliardi di dollari. valutazione diluita, che da allora è salita a 62 miliardi di dollari dopo tre giorni di negoziazione.
Source: https://buystocks.co.uk/news/instacart-achieves-9-9-billion-valuation-in-successful-ipo/