Le azioni statunitensi salgono grazie all’ottimismo sul taglio dei tassi e ai forti utili Meta.
Giovedì le azioni statunitensi sono aumentate, spinte dalla maggiore probabilità di un taglio dei tassi a settembre e da una prospettiva sana da parte del colosso tecnologico Meta Platforms.
Alle 09:35 ET (13:35 GMT), il Dow Jones Industrial Average è salito di 160 punti o dello 0,4%, lo S&P 500 è salito di 21 punti o dello 0,4% e il NASDAQ Composite è salito di 75 punti o dello 0,4%.
La Fed afferma che i tagli dei tassi sono vicini e segnala un progresso dell’inflazione
La Fed ha mantenuto i tassi di interesse invariati al termine della riunione di due giorni di mercoledì, come ampiamente previsto.
Ma il presidente Jerome Powell ha riconosciuto i progressi compiuti nel ridurre l’inflazione e nel raffreddare il mercato del lavoro, entrambi fattori che gettano le basi per un potenziale taglio dei tassi a settembre. Powell ha menzionato esplicitamente la possibilità di un taglio a settembre, anche se ha osservato che ciò dipende ancora da dati positivi.
La Fed dovrà considerare alcuni dati sull’inflazione e sul mercato del lavoro prima della riunione di settembre. Secondo Fedwatch CME, i mercati scontano quasi interamente un taglio di 25 punti base a settembre.
L’attenzione è ora rivolta ai prossimi dati sui salari non agricoli, previsti venerdì, per ulteriori indicazioni sul mercato del lavoro, soprattutto dopo che i dati pubblicati giovedì scorso hanno mostrato che il numero di americani che presentano nuove domande di sussidio di disoccupazione è aumentato la scorsa settimana al massimo di 11 mesi.
Le richieste iniziali di sussidio di disoccupazione statale sono aumentate di 14.000 a 249.000 destagionalizzato per la settimana terminata il 27 luglio, il livello più alto da agosto dello scorso anno.
La tecnologia si mobilita con Meta in anticipo; Apple aspettava
I titoli tecnologici sono richiesti dopo gli utili positivi di Meta Platforms (NASDAQ: META), con il proprietario di Facebook che ha riportato utili del secondo trimestre più forti del previsto e presenta anche prospettive robuste. Le sue azioni sono aumentate di oltre il 9%.
Gli utili positivi hanno aiutato gli investitori a guardare oltre i risultati mediocri di Microsoft Corporation (NASDAQ: MSFT), che non hanno rispettato le stime. Anche il progettista di chip Arm Holdings (NASDAQ:ARM) ha rivelato utili deboli, facendo crollare le sue azioni del 10%.
Gli utili tecnologici sono destinati a continuare, con le major Apple (NASDAQ: AAPL) e Amazon (NASDAQ: AMZN) che pubblicheranno i loro resoconti giovedì.
Altrove, il titolo Moderna (NASDAQ:MRNA) è crollato del 17%, dopo aver crollato dell’11% dopo che l’azienda farmaceutica ha tagliato le previsioni sui ricavi per l’intero anno, citando le basse vendite nell’UE e un contesto competitivo di vaccini negli Stati Uniti.
Eli Lilly (NYSE:LLY) è cresciuto del 3,7% dopo che i risultati degli studi hanno dimostrato che il farmaco dimagrante Zepbound riduce il rischio di ospedalizzazione, morte e altri esiti per gli adulti obesi con un tipo comune di insufficienza cardiaca.
Le azioni di Qualcomm (NASDAQ:QCOM) hanno perso circa il 5% dopo aver segnalato un calo delle entrate dopo che gli Stati Uniti hanno revocato una delle loro licenze di esportazione per la società di telecomunicazioni cinese sanzionata Huawei.
Delle 283 società S&P 500 che hanno riportato utili del secondo trimestre fino ad oggi, il 78,4% ha superato le aspettative, come mostrano i dati LSEG.
Source: https://buystocks.co.uk/news/us-stocks-rise-on-rate-cut-optimism-strong-meta-earnings/